La vita non ha pietà
Sono stanco Stella. Stanco di alzarmi ogni mattina e realizzare che tu non ci sei. Stanco di dovermi convincere ogni giorno che tutto va bene. Stanco di non poterti più abbracciare. Triste di non poter più discutere con te delle tue e delle mie scelte. Distrutto per non poter dormire e respirare accanto a te. Lacerato dal non poterti ascoltare. Infiacchito dal dover affrontare tutto da solo. Indebolito dal raccogliere i cocci e cercare di rimetterli insieme senza le tue mani. La beata solitudine della Galizia è oggi un coltello mal affilato che scava faticosamente nel mio petto alla ricerca del cuore perché smetta di battere. Il Signore ti ha dato una vita in più. Che sia benedetta! E ha scelto di prendersi la mia. Mi sta bene. Dio mi ama e tutto quello che mi capita è il meglio per me. Perdonami se a volte non dico o non faccio la cosa giusta ma è cosi difficile adesso. Ce la farò. E sono felice della tua grande svolta. Ho solo bisogno di raccogliere ancora una volta tutte le energie per riprendermi la vita tra le mani.
(tratto dal romanzo “The Hidden Bride”)